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Visualizzazione dei post da gennaio, 2011

IL CASTELLO DI BIVONA ... CIRCONDATO DA TERRA AL BITUME!

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Grazie all'invio di alcuni nostri affezionati lettori riusciamo a farvi vedere alcune foto eccezionali sui lavori, ormai quasi al termine, del "recupero" del Castello di Bivona. E' sorprendente scoprire che la realtà sia così diversa dai fotomontaggi allegati al progetto definitivo: da quelle immagini i fruitori dell'aria adiacente al prezioso monumento storico sembrano immersi nel verde al pari della struttura. Le foto inviateci ieri sera però rivelano una disastrosa realtà: un materiale nero, del tutto simile al bitume nella colorazione e nella consistenza, circonda ormai un intero lato del maniero trecentesco! A parte però il brutto aspetto del "manto stradale" che più che valorizzare i caratteri storici ed ambientali dell'intero complesso incastellato, lo umilia rendendolo simile ai parcheggi adiacenti dell'area industriale dismessa ... si rimane interdetti per l'effetto impermiabilizzante che un simile intervento va a creare un una zona

IT'S INCREDIBLE! PRIMA O POI CI SI CONNETTe!

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Secondo l’autorevole istituto americano EPA (Environmental Protection Agency) “i cementifici sono la seconda fonte di diossine e furani grazie alla scelta di utilizzarli per bruciare rifiuti industriali”*. La prima fonte di diossina, manco a dirlo, è la scelta di bruciare rifiuti urbani. Dati della Italcementi alla mano, notiamo come per trasformare il cosiddetto “clinker” in cemento e calcestruzzo, la temperatura di cottura del prezioso materiale è di circa 1500 gradi. A quanto pare il principale problema imputabile all’inceneritore non sta nella trasformazione del clinker, quanto piuttosto nella modalità di bruciatura del materiale. Infatti per alimentare la sua fabbrica, l’Italcementi brucia combustile derivato dai rifiuti, ovverosia “cdr”. Come spiegato dall’emerito professore di chimica Connet, “il cdr è un pericoloso composto di carta e plastica che genera la diossina”, dove “tanto è migliore il processo di incenerimento tanto più tossiche saranno le ceneri prodotte”. I dati dell

SALUTE IN CENERE? NON CI RESTA CHE LA CURA CONNETT!

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Salute in cenere?

IL PROF. CONNETT SARA' MARTEDI' 18 GENNAIO A VIBO MARINA!

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Martedì prossimo sarà un giorno importante per la nostra città, perchè vedrà la presenza del Prof. Paul Connett , professore emerito di chimica ambientale presso la St. Lawrence University dello Stato di New York. La nostra comunità ha già espresso con fermezza il suo NO ad ogni ipotesi di trasformare la nostra fabbrica in un "ridicolo" inceneritore, così come con grande senso civico ha sperimentato la raccolta differenziata dei rifiuti la scorsa estate. Siamo praticamente ad un bivio: raccolta differenziata interrotta e incenerimento dei rifiuti dipingono a tinte fosche e nere il nostro futuro e quello delle generazioni a venire. Dinanzi a tale scenario ogni contributo a riflettere, discernere il vero dalla propaganda, competenze dalle improvvisazioni, business dal progresso, lecito ed illecito, è ben accetto. Per tale ragione vi invitiamo a partecipare all'incontro che si terrà a Vibo Marina, martedì 18 gennaio alle 16,30 presso l’ Auditorium “Giubileo 2000” della Chies

2011: RINNOVIAMO IL NOSTRO IMPEGNO ... CON UNA TESI SULLE RADICI DELLA NOSTRA PROCESSIONE A MARE!

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Da qualche giorno ci chiedevamo come celebrare in maniera efficace i nostri 3 anni di attività e di presenza sul web. Nel gennaio 2008 iniziavano le nostre pubblicazioni online, alimentando il percorso legislativo legato alla proposta di fare di Vibo Marina, Bivona, Portosalvo, San Pietro e Longobardi un unico comune. Abbiamo fornito elementi utili di riflessione e documentazione, denuncia e proposta, ironie e tristezze quotidiane. Abbiamo aperto la nostra realtà al mondo ... e questo ci ha permesso di scoprire che l'enormità del degrado esistente è pari alle grandi ricchezze che abbiamo e che nessuna politica mira a valorizzare. Da questa scoperta trae linfa il nostro sdegno ed il nostro impegno! Il nostro terzo anno di attività non sarà un anno meno impegnativo degli altri: altre emergenze si aggiungeranno alle esistenti e questo ci obbligherà a peseverare nel nostro percorso, augurandoci di contare sempre sul vostro sostegno! Con tutta probabilità sosterremo nuovamente un perco