LIBERI DALLE SCORIE! FIRMIAMO LA PETIZIONE ONLINE DE "IL QUOTIDIANO DELLA CALABRIA"!
Riteniamo sia importante sostenere la Petizione Online, "Liberi dalle scorie: Calabria radioattiva" lanciata da Il Quotidiano due giorni da per sollecitare l'impegno dello Stato a rimuovere i veleni dal mare e dalla terra. La richiesta di una stagione di liberazione in realtà è duplice:
1) rimuovere dalla Calabria le scorie radioattive;
2) rimuovere dalla Calabria le 'ndrine, protagoniste nella sepoltura di ogni tipo di rifiuto tossico.
A rimuovere i nostri conterranei che hanno sostenuto e sostengono - nei paesi e nelle amministrazioni pubbliche - tali pratiche criminali ... non può che spettare a noi calabresi!
Iniziare a fare qualcosa, magari firmando la Petizione, è semplice semplice: basterà collegarsi al sito http://www.ilquotidianodellacalabria.it/, cliccare il banner “Liberi dalle scorie” (oppure cliccare direttamente sul banner del post o al link qui inserito) e seguire le poche, semplici istruzioni.
Anche una sola firma aggiunta con il nostro impegno sarà un segno importante per quanti in queste ore da ogni parte d'Italia e del mondo sono scesi in campo al fianco del Quotidiano e della Calabria per un battaglia a tutela della salute e della giustizia.
Noi ovviamente l'abbiamo già fatto!
1) rimuovere dalla Calabria le scorie radioattive;
2) rimuovere dalla Calabria le 'ndrine, protagoniste nella sepoltura di ogni tipo di rifiuto tossico.
A rimuovere i nostri conterranei che hanno sostenuto e sostengono - nei paesi e nelle amministrazioni pubbliche - tali pratiche criminali ... non può che spettare a noi calabresi!
Iniziare a fare qualcosa, magari firmando la Petizione, è semplice semplice: basterà collegarsi al sito http://www.ilquotidianodellacalabria.it/, cliccare il banner “Liberi dalle scorie” (oppure cliccare direttamente sul banner del post o al link qui inserito) e seguire le poche, semplici istruzioni.
Anche una sola firma aggiunta con il nostro impegno sarà un segno importante per quanti in queste ore da ogni parte d'Italia e del mondo sono scesi in campo al fianco del Quotidiano e della Calabria per un battaglia a tutela della salute e della giustizia.
Noi ovviamente l'abbiamo già fatto!
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