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Visualizzazione dei post da maggio, 2013

OPERAZIONE ATLANTIDE E LIBRA: QUANTO CI COSCA L'ALLUVIONE?

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Il prossimo anniversario dell'alluvione del 2006 non sappiamo se verrà celebrato nè con quale spirito potrà essere celebrato. E' di qualche giorno fa la notizia che l'abolizione del Commissario Straordinario all'Emergenza ha consentito di verificare come siano rimasti in cassa, non spesi, ben 8 milioni di euro per far fronte alla messa in sicurezza ed al risarcimento dei danni. Oggi scopriamo che grazie al fango dell'alluvione una famiglia di ndrangheta locale ha potuto realizzare il suo piano egemone sul territorio, ovviamente nel massimo profitto, derivante dal pagamenti per lavori non effettuati o l'uso scriteriato di cemento e calcestruzzo depotenziato. Se a quest'ultimi dati aggiungiamo la scoperta della sostanziosa ruberia/cresta di qualche milione di euro, realizzata da una impiegata della Provincia di Vibonello, sui residui derivanti dai ribassi d'asta dei lavori per la messa in sicurezza ... c'è seriamente da chiedersi se riusciremo a rest

COME TI SPENNELLO UN CONSIGLIO COMUNALE ...

"Forse neanche Balzac avrebbe fatto meglio. Perché nella “Comedie humaine” di teatro “Luigi Razza” è la realtà a superare l’immaginazione. A meno che non si voglia intendere politicamente corretto invadere l’aula, nel pieno svolgimento dei lavori del civico consesso, gridando “vergogna” e “dimissioni”, cacciando un sindaco dalla sedia e sedendosi al suo posto, cacciando gli assessori dalle sedie e sedendosi  ai loro posti, discutere animatamente con il presidente del consiglio e rammentargli - per l’ennesima volta - che ci sono cose più importanti da discutere. Come infatti importante è la ragione per la quale i cittadini sono intervenuti prepotentemente sulle scene, pretendendo “rispetto e dignità”, soprattutto alla luce delle promesse mai mantenute dalla politica e che riguardano la situazione di degrado assoluto del quartiere marinaro del “Pennello”, costretto a convivere da anni con il mare ad un passo dalle loro case, con le strade devastate, la piazza Capannina risucchiata

LA GRANDE MATTANZA!

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Tutte le foto che seguono sono dei provini originali delle foto di A.Lomax  (1954) conservati nell'archivio dell'Accademia Nazionale di S. Cecila (Roma)  Quando era bel tempo mi piaceva sedere su quello scoglio, che si proietta in mare come un alto podio, staccato dall’appicco pliocenico su cui sorge il mio paese. Di lassù si poteva ammirare lo stupendo tramonto del sole, un tramonto eccezionale, specie da giugno sino alla fine di agosto. Infatti, in quel periodo, il sole ascende all’occaso, sempre più alle spalle dello Stromboli, quasi a volere incendiare l’attivo vulcano, ficcato in mezzo all’orizzonte come un enorme pan di zucchero, spesso rallegrato da un bianco pennacchio di fumo, che lo fa sembrare, anche, un gigantesco transatlantico in festosa crociera. Tutto questo io notavo, affascinato da tanto suggestivo scenario, siccome il mio paese si erge quasi al centro del Golfo di S. Eufemia Lamezia, sulla sponda tirrenica della Calabria. Mentre da tutta l’estesa

LA LEGGENDA DELLA MITRAGLIATA AEREA INFISSA NEL PASSAMANO IN FERRO ...

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Il colpo di mitraglia aerea dinanzi al Parrucchiere Trimboli E' quasi diventata una piccola legenda metropolitana. Alcuni anziani amano raccontarne i particolari tra una partita a carte ed una passeggiata ciondolante sul corso, altri, più giovani, provano ad indicarne il punto preciso, senza mai dare particolari utili ad identificarli. Eppure sono lì, stabilmente impressi nel ferro forgiato a mano dell'ottocentesca ringhiera del Corso, muti testimoni dell'evento tragico vissuto dal nostro borgo marittimo alla fine della II guerra mondiale. Il colpo di mitraglia aerea dinanzi all'ex Miramare Spinti dalla voglia di documentarne stabilmente la presenza, ieri abbiamo cercato lungo la parte più antica del passamano, i segni rimasti della mitragliata aerea. Non sappiamo precisamente l'anno nè la data precisa dell'incursione aerea, ma di certo l'episodio è compreso tra l'agosto del 1942 ed il settembre del 1943. Sono sette i colpi individua