CONCORSO DI IDEE PER LA CITTA' DI MARE
Vedere che l'idea prende corpo è davvero una sensazione entusiasmante, che vorrei in qualche modo trasmettere a tutti i nostri giovani; certo, ora si tratta di trovare il modo di finanziare il concorso, ma certamente non sarà questa difficoltà a fermare l'iniziativa: in tal senso cercheremo di far nostra la proposta ed avvieremo certamente proficui incontri tra noi ed i proponenti, così come con coloro che potrebbero in qualche modo essere disponibili a sostenerla.
Per ora vi linko al sito dell'associazione ed al relativo bando provvisorio.
Il concorso ha lo scopo di acquisire una proposta ideativa di sviluppo che, partendo dalla rivisitazione dell’attuale stato dei luoghi ed in ragione delle effettive esigenze, arrivi ad un ridisegno dell’intera area, comprendendo tutto il contorno dei quartieri stessi, dell’area deindustrializzata, delle aree portuali e di quanto si ritiene utile, al fine di fornire indicazioni per il futuro. In particolare la proposta progettuale dovrà rispondere all’esigenza di sicurezza, ovvero che il disastro alluvionale non si possa più ripresentare, ed in secondo luogo alla eliminazione della commistione con le produzioni industriali e commerciali pericolose oggi esistenti; dovranno comprendere il giusto ruolo del porto adiacente sia come scalo merci esistente, ma anche passeggeri e turistico.
Scusate il breve accenno, ma ne riparleremo approfonditamente nei prossimi giorni: incrociamo le dita a favore dell'immediato concretizzarsi della proposta!
Commenti
mhà!
il concorso è proprio una bella idea!
mi piacerebbe parteciparvi...vedrò di organizzarmi con il lavoro...
buona giornata :)
grazie per la visibilità del concorso anche sul vostro sito.
Al momento hanno dato il loro patrocinio con un fax o delibera: La Regione Calabria assessorato urbanistica, il giornale La Gazzetta del Sud,
mentre ho avuto telefonate di futuro patrocinio di Vibo Sviluppo.
Per discutere il proseguo dell'iniziativa, mi piacerebbe incotrarvi in una riunione. attendo un vostro invito.
ciao
Domenico Santoro