''Dobbiamo registrare che e' stata violata la privacy di tanti 'ndranghetisti'' . Cosi' il procuratore nazionale antimafia, Pietro Grasso, ha risposto, ironizzando, a chi gli aveva chiesto una valutazione sugli impatti che il ddl intercettazioni potrebbe avere sulle indagini contro le organizzazioni criminali. Grasso, che ieri ha partecipato alla conferenza stampa in corso a Milano per illustrare i dettagli della maxi operazione che ha portato all'arresto di oltre 300 esponenti della 'ndrangheta calabrese e lombarda, non ha voluto aggiungere altro sul ddl all'esame della Camera. Piu' nel dettaglio e' antrato il pm di Milano, Ilda Boccassini, che ha definito ''di fondamentale importanza'' le intercettazioni telefoniche e ambientali. Quest'ultime, in particolare, sono secondo il magistrato ''difficilissime'', considerato che gli 'ndranghetisti organizzano i propri summit ''in posti come cene,