MESSA IN SICUREZZA: SERIO SOGGETTO ATTUATORE CERCASI!


Ci giungono molte mail in cui si esprime smarrimento e riprovazione per quanto accade nel nostro territorio. Anche parlandone nel paese nessuno si sottrae allo smarrimento. E ora? Ora che la politica si contrae assolvendosi? Ora che la burocrazia si autotutela interrogandosi? Quanto accade non consente di recitare ancora e sempre la parte di muti spettatori... percui certi della necessità di far prevalere sempre la proposta, convinti del diritto della comunità di esigere risposte e fidando nella "democrazia digitale", noi una mossa la compiamo! Oggi proviamo ad inviare una mail all'On. Loiero, Presidente della Regione Calabria e Commissario per l'Emergenza Alluvione di Vibo Valentia, con alcune conseguenti considerazioni sulla opportunità di rendere al di sopra di ogni sospetto l'attività di un soggetto attuatore e con una proposta utile ad uscire dal baratro in cui ci troviamo... percui, seriamente preoccupati per il probabile "stallo" procedurale che potrebbe subire la tanto agnognata messa in sicurezza, affidiamo le nostre speranze ad una mail. Eccovi il testo integrale:

"Egregio Commissario,
Alla luce di quanto accade nel territorio di Vibo Valentia martoriato dall’alluvione del 3 luglio 2006, ed ancor oggi tutt’altro che risollevato dal rischio di ulteriori eventi parimenti disastrosi, a nome della comunità costiera,
- Visto l’avvio del Procedimento Penale della Procura di Vibo Valentia sulle cause dell’alluvione e sulla gestione delle fasi del post-alluvione;
- Visto l’avvio delle indagini della stessa Procura della Repubblica, con l’operazione Golden House ed ai possibili suoi ulteriori sviluppi;
- Visto che l’Amministrazione Comunale di Vibo Valentia alla data odierna si è dimostrata tutt’altro che sicura nell’interpretare, garantire e programmare cautele, priorità ed interventi previsti nel Piano Versace e nelle sue Ordinanze;
- Considerando che, nelle more dell’emanazione della sua Ordinanza n. 61/2008 nonché dell’approvazione del Piano Strutturale Comunale, sono state approvate numerose lottizzazioni o Permessi a costruire, che rischiano di rendere inefficace e contraddittorio (se non addirittura pericoloso) quanto previsto dal Piano di Messa in Sicurezza e dal Piano di Delocalizzazione;
- Considerando che la stessa Amministrazione ha recentemente approvato un Piano di Finanziamento, grazie al prezioso sostegno della Regione Calabria, per interventi utili alla messa in sicurezza nel quale però risultano poco rappresentate le linee guida sancite dallo stesso Piano Versace;
- Considerando che la comunità intera, per la sua stessa sopravvivenza, considera prioritario perseguire in tempi utili la corretta quanto decisa attuazione dei necessari interventi per metterne in sicurezza il territorio.
Tutto ciò premesso Le chiediamo se non ritenga utile valutare opportuno, al fine di perseguire più efficacemente i compiti di istituto delegati, nominare quale Soggetto Attuatore per il territorio ricadente nell’area del comune di Vibo Valentia, autorità terze rispetto alle indagini in corso e più efficaci rispetto alla coerenza degli interventi necessari, quali un funzionario della Protezione Civile Italiana o la stessa Autorità Prefettizia.
Certi comprenderete le nostre preoccupazioni e fiduciosi comunque nella Vostra attenzione"


Qualcuno di voi è pronto a scommettere in una risposta?

Commenti

Anonimo ha detto…
Idea geniale ed opportuna. Bravi.
Francesco
Anonimo ha detto…
Se vi risponde vengo ad abitare a Vibo Marina
Roberta
Anonimo ha detto…
Perchè dovrebbe rispondervi? Ed anche se lo facesse? I politici sono tutti gli stessi quando si tratta di difendere "la categoria"

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