DAL COMUNE UN NO AL CDR DA BRUCIARE NELLA ITALCEMENTI

Credo sia la prima volta che ci si ritrova in pieno accordo con quanto da noi affermato: "contrasta con una politica sui rifiuti improntata sulla raccolta ed il riciclo dei rifiuti".
Bene. Adesso ci aspettiamo che il comune esprima ufficialmente al Commissario Straordinario per i Rifiuti il suo parere contrario e lo ufficializzi con osservazioni negative allo Studio d'Impatto Ambientale presentato, entro i termini stabiliti. Alle parole è necessario far seguire immediatamente i fatti!
Dalla Provincia ancora non abbiamo notizie, il che potrebbe essere normale visto che proprio da tale ente l'Italcementi ha avuto sollecitazioni a proporsi come inceneritore provinciale e regionale.
Giusto per aiutare a capire perchè non bisogna trasformare le cementerie in inceneritori, vi lasciamo leggere queste brevi slides, rintracciate sul web:
Commenti
Nooooooooooooooo!
Manca un programma serio e "pulito" da OGNI NERO, lontano dai campanilismi e dai partitismi.
Alle Persone Capaci non viene dato adito di rappresentare la comunità e ci si ritrova sempre colonizzati da gente incompetente...
Ma qualcuno deve spiegare loro che con il CDR bruciato nelle cementerie le diossine, sia quelle immesse in atmosfera che quelle immesse nel cemento, regaleranno esiti funesti ANCHE a loro ed i loro figli?