8 sept. 1943 . Italy was practically out of the war. Mussolini had been toppled from power and a fresh invasion was underway. A new Allied army, the Fifth under U.S. General Mark Clark was about to be landed at Salerno, just south of Naples. It was essential that Montgomery’s troops should join up with them. A lightning operation was planned with no time for rehearsals. The plan was to land a large body of troops behind enemy lines in the Italian ‘toe’. Their purpose was to interfere with enemy withdrawal, prevent demolition of roads and bridges and thus aid the advance of the British 8th Army. The landing was to take place at Vibo Valentia Marina, a little port 25 miles up the toe of Italy. Wooded hills rise steeply above the road and railway along which the enemy’s guns and transport would have to pass. 24 landing craft ferried the troops accompanied by 18 tank landing craft and 2 tank landing ships carried the necessary guns and vehicles. In support were Aphis and Scarab ba...
Il nostro articolo del 2009 E così, grazie ad un nostro articolo del 2009 ( vedi link ) abbiamo scoperto l'autore dell'affresco che ingentilisce un antico balcone del borgo di Longobardi. Possiamo affermare con sicurezza che l'originalissimo affresco è stato realizzato negli anni 1960 da Angelo Cesareo. Il fratello dell'autore ci ha fatto dono di una breve biografia, che noi, ringraziandolo vivamente, rendiamo vostra, certi di rivelare un piccolo ma intenso vissuto ... utile a riscoprire la memoria ed i valori dei luoghi. " Angelo Cesareo nacque a Vibo Valentia il 20 Agosto 1943 da Francesco e Michelina Cesareo entrambi Vibonesi, una famiglia numerosa che comprendeva dieci figli due dei quali morirono di polio in tenera eta’ negli anni 1930 e 1932. Fin da piccolo Angelo ha dimostrato una certa attrazione al disegno edalla bella arte nonche’ alla scultura e ceramica. Schizzo preparatorio dell'affresco Papà, che era appunto pittore decoratore ha ...
Disegno promozionale della "Tonnara Angitola Srl" La storia della Società a Responsabilità Limitata «Tonnara Angitola» di Vibo Marina, la cui sede venne costruita nel porto agli inizi degli anni '40, è una storia che merita di essere riscoperta e riscritta, dalla sua nascita sin dal suo fallimentare epilogo. La "Tonnara Angitola Srl", nota ai più come "Tonnara di via Emilia", fotografata qualche mese prima dell'abbattimento. Coll. foto Cantafio - il corteo entra in tonnara guidato da Vincenzo Cantafio Coll. foto Cantafio -il corteo si porta sul lato mare, verso le barche e le reti della tonnara. Voluta, caparbiamente voluta da Vincenzo Cantafio, venne edificata con lo schema degli stabilimenti di tonnara sicilia, con lo "scaro a mare" nello stesso bacino del porto e l'ampia zona produttiva, legata al moderno (per l'epoca) processo di bollitura ed inscatolamento del tonno. Ma di ciò ne scriveremo nei pro...
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